Nella buona riuscita di un rilievo topografico sono molti i fattori da considerare e la scelta del drone da adoperare è uno di questi. La scelta del mezzo più adeguato è quindi fondamentale per il buon esito dell’area da rilevare. Molti credono che l’uno o l’altro APR possano essere impiegati indistintamente senza compromettere il buon esito della missione ma non è così. Fortunatamente gli sviluppi in campo tecnologico hanno consentito di affinare sempre più le caratteristiche degli APR e di progettare droni multirotore con prestazioni maggiori rispetto ai droni ad ala fissa.

Drone multirotore: i PRO e i CONTRO!!

Vediamo ora insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi degli APR multirotore.

I Pro

Maggiore capacità di carico

La conformazione della macchina con più eliche permette di sollevare pesi notevoli e con molta stabilità.

Decollo e Atterraggio verticale

Lo si può far partire anche dal balcone della propria abitazione perché ha bisogno di pochi metri quadri per decollo e atterraggio e atterra sui i suoi piedi e non sulla pancia.

Possibilità di impiego variegate

Grazie alla sua duttilità può essere impiegato per diversi tipi di lavoro, per i rilievi fotogammetrici e non solo, per rilievi catastali, la topografia e molto altro.

Fotografie non mosse

Rispetto ai droni ad ala fissa quelli multirotore consentono di evitare l’effetto micromosso delle fotografie garantendo un risultato impeccabile, conferendo al rilievo una esattezza nell’acquisizione dei dati che diversamente non sarebbe possibile. Questo effetto di stabilizzazione è possibile rilevarlo non solo negli scatti fotografici ma anche nelle riprese video.

I Contro

Autonomia di volo limitata

Essendo un multirotore necessita ovviamente di un maggior consumo di batterie dovuto al maggior carico di potenza richiesto da ciascun motore per portare in volo il carico accessorio della fotocamera e del gimbal.

Maggiore manutenzione

Essendo un multirotore necessita anche di una maggiore manutenzione.

 

Autore: pinomangione